lunedì 23 gennaio 2012

Asciugamani

Mia nipote Annalisa è stata in gita a Madrid ed è ritornata con la foto di un cartello a stampa esposto nell'albergo che l'ha ospitata. L'avviso è scritto in più lingue, ognuna preceduta dalla bandiera nazionale; nella foto si vedono il testo francese e quello italiano: il primo è del tutto normale, il secondo sembra scritto dal traduttore automatico di Internet. Dice esattamente: "Utilizzare il asciugamani responsabile. Non utilizzare il telo di rimuovere il trucco o scarpe pulite tuo. Evitare di utilizzare peraltri scopi che personale di essiccazione. Asciugamani lost rotto o sporcato da sviamento verrà addebitato sul conto del cliente e rese disponibili. A costo di € 6 per asciugamano interessati". Non avrei mai pensato che in Spagna il livello di conoscenza della lingua italiana fosse così basso: sarebbe il caso di allertare la "Dante Alighieri", l'istituzione che si propone di diffondere nel mondo il nostro idioma. Alla "Dante", che ha lanciato la campagna "Adotta una parola", potremmo proporre la variante "Adotta un cartello", così non saremmo più costretti a piangere sull'italiano assassinato dagli iberici. A proposito, sarà permessa, in quell'albergo, l'"essiccazione" delle lacrime con l'asciugamano?

1 commento:

Anonimo ha detto...

Leggo ora il suo blog: volevo solo cogliere l'occasione per complimentarmi con lei nell'uso della lingua italiana, così piacevole da sentire nella sua forma più corretta.
Complimenti vivissimi,
Marco