domenica 29 gennaio 2012

Vallechiara

Una volta si diceva: "E' il periodo delle ciliege" oppure "E' il mese delle castagne". Sbiadito il contatto con la natura, anche i fim di Natale vengono bene per scoprire il succedersi delle stagioni: diciamo infatti "E' il periodo dei cine-panettoni". Quest'anno De Sica e la Ferilli hanno vissuto le loro avventure a Cortina, sulla neve, facendo molto meglio di Boldi, protagonista di un analogo film girato, qualche anno fa, sulle montagne invernali. Al primo posto in classifica, però, rimane (almeno a mio parere) un film "innevato" di tantissimi anni fa, che s'intitolava, nella versione italiana, "Serenata a Vallechiara" ed era stato girato nella celebre Sun Valley dell'Idaho. Quella pellicola arrivò da noi al seguito degli Alleati e portò con sè la prima ondata di gioia di vivere del dopoguerra: Sonia Henie danzava sui pattini da ghiaccio e tutto il resto erano sciate, intrighi amorosi da commediola, sorridenti equivoci: proprio roba da cine-panettoni. E allora, chi faceva la differenza? Direi senza esitare l'orchestra di Glenn Miller, impegnata al meglio nell'eseguire "In the Mood" e due canzoni che tutta l'Italia cantò per mesi: una diceva "Dimmi perché il vento la sera....", l'altra imitava il trenino delle nevi, il celebre "Chattanuga ciuf ciuf". De Sica, si procuri una gran bella canzone e io rivedrò la classifica.

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