sabato 30 ottobre 2010

Matrimoni

Finalmente si sta facendo qualcosa per impedire i matrimoni a pagamento che permettono di entrare in Italia con tanto di cittadinanza. Un imbroglio messo in atto, particolarmente, dalle donne dell'America Latina. Anni fa mi capitò di essere complice involontario di uno di questi sposalizi con il trucco. Conoscevo un raccoglitore di anticaglie al quale ero grato perché, frugando in un cassonetto della spazzatura, aveva recuperato delle rare fotografie dello scultore Baroni e me le aveva vendute. Quando pubblicai la biografia dell'artista, non dimenticai di ringraziare nelle note il fortunato ritrovatore e gli regalai alcune copie del volume. Un giorno l'uomo mi disse: "Sa, mi sono sposato in Centroamerica". Annusai l'imbroglio e insinuai: "Immagino che la prima notte di nozze l'abbia trascorsa senza moglie, ma con un bel pacco di dollari...". "Proprio così" mi rispose. "Ma - obiettai -le autorità italiane del posto non le hanno fatto delle difficoltà?". "Sicuro, ma io, per dimostrare di essere una persona importante e per bene, ho aperto davanti al console il suo libro su Baroni e gli ho detto "Legga qui, un illustre studioso mi ringrazia...". Il console si è convinto e mi ha dato il nulla osta". "E' bastato quello?"."Beh, avevo anche un vestito nuovo, me l'ha comprato la mia cara sposa". "Mai più vista, eh?". "Già".

Nessun commento: